RAI: CANONE; CODACONS, IN BOLLETTA SAREBBE SOPRUSO

                     (ANSA) – ROMA, 2 DIC – Per il Codacons, che da tempo "contesta il canone a fronte di un servizio offerto dalla Rai sostanzialmente identico a quello delle televisioni private, è inaccettabile l’inversione della prova per il contribuente. Sarebbe una vessazione ed un sopruso".    Il Codacons si riferisce a quanto detto dal "sottosegretario Romani, ovvero che il Governo starebbe pensando di legare il canone Rai alla bolletta elettrica, per combattere l’evasione. Secondo Romani, infatti, l’evasione media del canone è del 27%".   "Piuttosto ci domandiamo che cosa aspetti il Governo ed in particolare il Ministro dell’economia e delle finanze a fare il decreto attuativo dell’art. 1, comma 132, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) che stabiliva che le persone di età pari o superiore a 75 anni con reddito proprio o del coniuge non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità, potevano non pagare il canone Rai. Il Governo sta forse aspettando che i consumatori paghino anche il canone 2009 prima di esentarli? Il Codacons chiede, anzi – conclude la nota -, di estendere l’abolizione del canone Rai a tutti i possessori della social card, quindi anche a chi ha meno di 75 anni, ma più di 65 e alle famiglie con bimbo sotto i 3 anni di età".(ANSA).