Cronaca Giudiziaria: alcune volte all’interno delle bollette di energia elettrica e gas quando andiamo a leggere gli importi calcolati, troviamo indicata un fattore o costante “K”, ma che cosa significa?
La costante “K” del contatore è un fattore di taratura che riproduce la relazione tra l’unità di misura del contatore e l’energia consumata effettivamente. In altre parole, stabilisce quanti impulsi il contatore genera nel sistema per un dato flusso e quante unità di energia vengono consumate.
Praticamente moltiplicando i valori di energia e potenza rintracciabili sul contatore per il fattore “K” del contatore si ottengono le informazioni relative al consumo effettivo.
Codacons: “Attenzione alle fatture, perché alcuni consumatori ci hanno segnalato come in alcuni casi gli importi delle stesse risentano di un errato calcolo della costante “K”, comportando somme elevatissime richieste al consumatore. Se anche voi avete ricevuto fatture di importi elevatissimi e che non riconoscete, potete contattare il nostro sportello per avere assistenza e consulenza legale.”
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