COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 5 Marzo 2025
Cronaca Milano
Cronaca Milano: la situazione delle carceri milanesi desta sempre maggior preoccupazione al Codacons, che da anni si batte per le tutele che devono essere riconosciute alla popolazione carceraria così come a tutto il personale che svolge i propri compiti all’interno degli istituti penitenziari.
A Milano ci sono attualmente 3.777 detenuti a fronte di una capienza di 2.933 posti, per un sovraffollamento del 128,78%. La situazione più grave resta quella di San Vittore, con un tasso di sovraffollamento del 144,92%, seguito da Opera con il 142,48% e da Bollate con il 109,31%. Grave anche la situazione del carcere minorile Beccaria, con 69 detenuti, di cui il 60% stranieri, a fronte di 48 posti disponibili e una tasso di sovraffollamento del 143,75%. Sottolineata anche la carenza di personale: a San Vittore, su un organico previsto di 854 appartenenti alla polizia penitenziaria, ne mancano 295. A Bollate, su 498 posti previsti, ci sono 80 ruoli scoperti. A Opera, su 624 addetti previsti, la carenza è di 137 unità.
Codacons: “Sono dati che destano preoccupazione, in quanto si tratta di un argomento di enorme importanza; un paese civile si valuta anche per come tratta la popolazione carceraria. In più ciò provoca ovviamente anche un significativo numero di suicidi dietro le celle di una prigione, proprio per l’insostenibilità della vita in carcere.
Scriveremo al Ministero della Giustizia chiedendo si intervenga. Servono ristrutturazioni importanti in moltissimi degli istituti penitenziari milanesi, e va risolto rapidamente il problema del sovraffollamento carcerario, garantendo a tutti pari dignità. Ricordiamo che la nostra Costituzione dice che il detenuto deve essere rieducato e risocializzato, pertanto, questo deve essere lo scopo ultimo della prigione.”
Per INFORMAZIONI:
info@codaconslombardia.it
02.29408196