Si sorpresero quella sera,la sera del 17-12-03, a Villa Vittoria di Filo gli esponenti dei DS perchè, probabilmente, si aspettavano di venire attaccati e contestati dopo la caduta della Coopcostruttori ed invece, sostanzialmente, non fu così. Perché anche il sottoscritto che non aveva più tessere politiche in tasca, pensando che non c`era altra strada che essere uniti, decise di usare il buon senso o come disse l`ex sindaco di Argenta Andrea Ricci dimostrando maturità politica fece più che altro una serie di proposte per correggere gli errori guardando al futuro e ritenendo non responsabili i partiti politici. Chiaramente dovevano seguire dei fatti concreti ed invece seguì la regola del “Conte zio“ come per altre vicende ben evidenziato nell`editoriale di domenica 24 dal direttore. Sbagliare? Sbagliamo tutti nella vita ma c`è una cosa che non sopporto la presa in giro! La fine tranquilla di una cooperativa e quello che non ne è seguito mi ha dimostrato il coinvolgimento totale di quella che viene chiamata casta e degli amici di casta costringendomi, mi pare di non essere l`unico, a prendere le distanze ed a rivedere le mie convinzioni perdendo la…maturità politica dell`insindacabile giudizio degli “unti dal Signore“ di oggi. La situazione attuale del Carspac: una parte dei soci che, non è scappata con il nemico ma, si è rivolta ad una associazione di consumatori (la cooperazione non è dalla parte dei consumatori?) un`altra parte che legittimamente (nessuno è stato costretto a fare delle scelte) accetta le condizioni dettate da Legacoop perdendo però la combattività di qualche settimana antecedente e diventando un po` troppo ossequiosa. L`ex portavoce che sembra, di fatto, portavoce della Lega con i suoi troppi “mi risulta“…per favore, almeno, non prendiamoci in giro! Eppure sono convinto di aver sentito, in assemblea, Roberto Montanari esprimere il suo assenso all`interessamento del Codacons… avrò capito male visto che con una situazione così grave e pericolosa l`unica cosa che abbiamo sentito dai partiti di maggioranza ed a livello istituzionale nel penultimo consiglio comunale è che la portata del disastro Coopcostruttori sull`economia argentana non è stato così grave e che non è opportuno citare il crollo della cooperativa come ammonimento per altre aziende con notevoli passività come è avvenuto nell`ultimo consiglio comunale argentano a proposito del gruppo Soelia. La benedetta assemblea promessa dal Sindaco slitterà chissà forse alla prossima di primavera, speriamo che per gli allagamenti venga mantenuto l`impegno preso. Devo chiedere a chi ha avuto la pazienza di leggere queste righe di verificare qual è il concetto di democrazia, qual il concetto di rispetto dei cittadini e del loro voto dimostrato nella vicenda del consiglio di partecipazione di Traghetto di Argenta. Abbiamo opinioni e posizioni diverse ma non ho mai perso la stima nelle persone: le critiche vanno ai ruoli ed alle scelte fatte ma nel caso di Traghetto faccio senza esitazione una eccezione perchè si è infangata la storia della nostra gente, le lotte ed i morti per quella che si chiama libertà che non può essere calpestata con disinvoltura con il regolamento comunale: non c`è solo quel “ lassa chi diga“ che indigna ma anche quel “tent in dò vut chi vaga“.