Volete vincere al lotto? Giocate i numeri del Ministro Lunardi! Il Ministro per le infrastrutture ha infatti sparato una serie di numeri per giustificare le sue dichiarazioni riguardanti i limiti di velocità sulle autostrade, generando non poche polemiche da tutti i fronti. La cosa che lascia sconvolti è il fatto che Lunardi abbia presentato tutta una serie di dati che non corrispondono alla realtà. Da dove avrà preso questi numeri? Ciò non è dato sapere. Il CODACONS svela i dati reali, quelli cioè che dimostrano che la velocità è causa di morte su tutti i tipi di strada.
Cominciamo col dire che la velocità è la seconda causa di incidenti sulle strade in Italia, preceduta solo dalla guida distratta o indecisa, ma è la prima causa di morte, in quanto provoca 1430 vittime l’anno contro 1151 della guida distratta. Ben il 22% del totale dei morti! Già questo basterebbe a smentire Lunardi. Ma andiamo avanti. Ogni 100 sinistri in città muoiono 1,7 persone, contro i 5,7% delle autostrade e l’8,0% delle strade statali. Questo significa che le strade extraurbane, dove i limiti di velocità sono più elevati rispetto a quelli delle strade urbane, provocano un numero maggiore di morti.
I dati forniti dal CODACONS sono stati presi dal sito dell’Istat, e si riferiscono all’anno 1999.