TELECOM – PIRELLI: A RIMETTERCI SONO SEMPRE GLI UTENTI!!
Di chi è la Telecom? Della Pirelli? Della Benetton? Della Olivetti? Di nessuno di questi. La Telecom è degli utenti! Infatti il patrimonio della società, così come gli impianti, le reti e le centrali si è formato con i soldi prelevati agli utenti sotto forma di canone, imposta che il consumatore deve pagare senza alcuna possibilità di scelta. Da operazioni del genere pochi traggono vantaggi e molti, ossia i consumatori, ne pagano le conseguenze. Infatti il gruppo che ha acquistato Telecom Italia, pagando, tra l’altro, una cifra ?irrisoria?, sarà l’unico soggetto che si arricchirà, alle spalle degli utenti. L’investimento è sicuramente positivo per i manager che hanno portato avanti l’operazione in quanto, grazie al pagamento del canone da parte dei cittadini , (il cui costo è in costante aumento negli anni), avranno sempre un rientro monetario.
Il CODACONS chiede dunque, a tutela degli utenti che perdono sempre più potere a favore di pochi abili investitori, l’abolizione immediata del canone TELECOM. L’associazione, che ha già presentato ricorso al TAR contro l’aumento del canone, annuncia di voler presentare un ricorso all’Unione Europea contro l’acquisizione.
Desta sconcerto, inoltre, la posizione del Governo, che si dichiara neutrale all’operazione, mentre segretamente ( e neanche più di tanto), gli uomini politici italiani applaudono all’operazione, che riscuote consensi sia dalla sinistra che dalla destra. Il CODACONS fa inoltre notare come, se si vuole considerare il canone un aiuto di stato che i consumatori versano in maniera coatta, la sua destinazione e il suo utilizzo è del tutto illegale. Infatti tali ?aiuti? vanno ad incrementare il patrimonio di quelle poche e ricche famiglie (la Pirelli e la Benetton, appunto), e sarebbero quindi utilizzati per sviluppare imprese private, tutto ciò in contrasto con le norme vigenti. Resta dunque l’amarezza dovuta alla consapevolezza che ad arricchirsi sono sempre i soliti soggetti e, ovviamente, a discapito dei consumatori.
