ENI: IL CODACONS DISERTA LA RIUNIONE ODIERNA TRA ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E AZIENDA
Il Codacons non parteciperà all’incontro tra Eni e associazioni dei consumatori, indetto per questo pomeriggio dalla società ?al fine di poter fornire i necessari chiarimenti e le più ampie informazioni? in merito alle presunte irregolarità nella misurazione del gas.
?Riteniamo inammissibile una convocazione così tardiva rispetto ad un problema così grave che investe i diritti e gli interessi dei consumatori ? afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi ? Se Eni ? come sembra – era a conoscenza da tempo di questo grave problema di difetto di misurazione del gas, avrebbe dovuto convocare le associazioni, consultarle ed informarle – in base al Codice del Consumo – IMMEDIATAMENTE, e non solo dopo che la magistratura ha posto la società in una posizione di indagata?.
Per il Codacons ? che invita le altre associazioni a non partecipare all’incontro odierno – sarebbe disdicevole per le associazioni dei consumatori prendere oggi posizione a favore di indagati di gravi reati per i quali occorrerà che ciascuno espleti il proprio diritto di difesa per arrivare al definitivo accertamento della verità, senza interferenze e sostegno da parte delle organizzazioni che rappresentano gli utenti.
?Rispediamo al mittente l’invito alla riunione ? prosegue l’associazione ? e incontreremo l’Eni solo quando la società deciderà di prevedere un indennizzo diretto per eventuali danni che saranno accertati dalla magistratura come conseguenza di eventuali reati, indennizzo che deve essere automatico in favore degli utenti e senza necessità di azione giudiziaria?.
Il Codacons ha chiesto infine all’Eni di fornire ? ai sensi della legge 241/90 – le consulenze tecniche di cui Eni sia a conoscenza, relative alla erroneità delle misurazioni del gas, nonché l’accordo siglato con Gazprom comprensivo del prezzo del gas acquistato dal Kazakistan.
