“STOP AL MONOPOLIO DELLE ASSICURAZIONI: PLAUSO DEL CODACONS ALL’ANTITRUST”

La bocciatura da parte dell’Antitrust del monopolio delle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, che frena l’Ente Inail, registra un plauso da parte del Codacons e chiede che lo stessa avvenga per quanto riguarda l’esposto fatto sia proprio all’Autorità Antitrust che alla Commissione Europea sulla libera concorrenza, presentato nel giugno 98 dall’associazione contro il disegno di legge approvato dalla camera, che obbliga le casalinghe ad assicurarsi contro gli incidenti domestici imponendo che il contratto sia concluso ancora una volta con l’Inail. Il Codacons rilancia l’allarme, e invita le casalinghe e i senatori nuovamente come già in passato, a rifiutare quello che il Codacons ha definito un tentativo di truffa ai danni di chi lavora in casa e dell’intera collettività, ricordando le cifre del ddl che prevede un prelievo, a carico delle casalinghe e (in parte) a carico della collettività, calcolato in circa 182 miliardi annui. Questa enorme somma sarà versata all’Inail, e da questo Ente gestito, anche con assegnazione di alcuni miliardi a gruppi di ricerca non meglio definiti ma, si deve presumere, individuati a suo tempo dallo stesso Inail o dal nuovo Ente gestore del fondo. L’indagine conoscitiva da parte del governo sul ruolo dell’Inail che sarà avviata nei prossimi giorni dalla commissione di vigilanza sugli enti non può non presupporre dall’esposto all’Antitrust e al Commissario europeo Van Miert fatto dal Codacons, riguardo l’obbligatorietà dell’assicurazione con l’Inail, che va contro la libertà individuale di scelta di ciascuna casalinga, sia alla liberalizzazione europea dei mercati che impone la concorrenza tra le compagnie di assicurazione anche in questa materia e tutta a vantaggio dell’assicurato.