Il primo sciopero europeo dei cellulari, indetto per oggi da Intesaconsumatori, ha visto una buona adesione da parte dei cittadini italiani.
Secondo le stime di ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI, infatti, in Italia 1 utente su 5 ha aderito alla protesta, risultato questo emerso da un monitoraggio fatto dalle 4 associazioni su tutto il territorio nazionale.
Il 20% dei cittadini italiani quindi, circa 8 milioni su un totale di utenti effettivi della telefonia mobile di circa 40 milioni, ha deciso di non utilizzare il telefonino tra le ore 12 e le ore 14, in segno di protesta contro il caro-tariffe nel settore. In queste due ore non sono state fatte telefonate né sono stati inviati sms o mms, e i cellulari, quando possibile, sono stati spenti e dimenticati per 120 minuti.
In base ai primi dati arrivati dalle associazioni europee che hanno aderito allo sciopero, la partecipazione da parte degli utenti europei è stata buona è si attesta su una media di adesioni del 25%. Lunedì verranno diffusi i dati relativi a ogni paese.