È bastato lo sciopero di un piccolo sindacato lombardo della Rai, Libersind, per mandare a monte lo slalom gigante dei mondiali di Bormio.
Un fatto che il Codacons reputa gravissimo e che ha danneggiato una pluralità di soggetti. Si pensi ? fa sapere l’associazione – a quanti, tifosi e non, hanno speso soldi per assistere ai mondiali di sci, acquistando i biglietti, prenotando alberghi, spostandosi in aereo, treno o macchina, prendendo giorni di ferie dal lavoro, ecc.. Senza contare il danno morale derivante dal non aver assistito alla gara.
Il Codacons invita oggi tutti questi soggetti, danneggiati dalla protesta del sindacato, a chiedere dinanzi al giudice di pace il risarcimento dei danni, chiamando a rispondere in solido l’organizzazione dell’evento e la stessa Rai.