Brutta sorpresa ieri per 20.000 tifosi italiani che, nell’assistere da casa attraverso la pay-tv alla partita di calcio Roma-Milan, si sono visti lo schermo oscurato per ben 30 minuti, su un totale di 90 minuti! Ma non è il primo caso di oscuramento. Già durante le partite Roma-Parma e Arsenal-Juventus si verificarono dei casi simili.
Cosa sarà successo?
Voci insistenti di tifosi e non affermano che tale oscuramento sarebbe una strategia adottata dai vertici Stream per combattere la pirateria; in parole povere i tecnici Stream cambierebbero i codici della smart card a partita iniziata, provocando il balck out dei decoder Goldbox.
?Un disservizio inaccettabile?, dichiara l’Avv. Carlo Rienzi, Presidente Codacons, ?i 20.000 teletifosi che non hanno potuto vedere la partita a causa di questo oscuramento devono essere risarciti!?
L’associazione invita tutti coloro che hanno subito questo disagio a rivolgersi al Giudice di pace per ottenere il risarcimento dei danni subiti. Già per la partita Roma-Parma il CODACONS sta preparando una causa collettiva di risarcimento danni dinanzi al Giudice di pace, ricevendo sempre più adesioni.
Ma il CODACONS alza il tiro. I 20.000 utenti della pay-tv che hanno subito l’oscuramento delle immagini durante le partite sopra citate devono riavere indietro l’importo pagato per il canone di abbonamento annuale a Stream.
Senza contare che nessuna cifra potrà mai risarcire la delusione di un tifoso che non ha potuto vedere il proprio idolo segnare un gol!