I dati resi noti oggi dall`Istat sulle retribuzioni di aprile, che hanno registrato un incremento del 2,8% rispetto allo stesso mese del 2007, sono la dimostrazione della mancata difesa del potere d`acquisto degli stipendi e delle pensioni.
Nello stesso periodo di riferimento, infatti, l`inflazione si è assestata al 3,3% con uno scarto dello 0,5 per cento. Tutto questo senza contare che l`inflazione vera, quella dei beni ad alta frequenza di acquisto, ossia dei beni acquistati da operai e pensionati al minimo, sempre per l`Istat è addirittura del 5,1 % dall`aprile 2008 all`aprile 2007, con uno scarto, quindi, del 2,3%.
Il Codacons chiede, quindi, al Governo di garantire a tutti una pensione minima di 800 euro al mese. E` impossibile, infatti, vivere con meno di questa cifra se non ci sono altri redditi familiari che consentono di superare tale soglia.
Il Codacons chiede anche che le pensioni siano poi salvaguardate in termini reali, almeno quelle con un trattamento inferiore ad otto volte quello minimo Inps. Non basta, infatti, dare aumenti una tantum se poi non si indicizza anno per anno la pensione all`inflazione reale.