L`inflazione è quel concetto che fa borbottare tra sé l`economista per tutto il giorno fino a quando, in ascensore, qualcuno non lo riporta alla realtà : “Inflazione? Non me ne parli: mio figlio l`ha presa l`inverno scorso e l`ha attaccata a tutta la famiglia!“ In verità – tralasciando la definizione tecnica – l`inflazione è quella cosa che, con il passare del tempo, ci fa pagare un po` di più il prodotto che eravamo abituati a pagare un po` di meno. Può anche darsi che, durante il singolo acquisto, molti di noi non se ne accorgano neppure. Compriamo tante e troppe cose, nel far la spesa, perché si abbia il tempo di confrontare i prezzi. Quando però arriva la fine del mese, il “colpo“ si fa sentire anche perché, ogni tanto, capita di ricevere una telefonata dalla banca nella quale, all`altro capo del filo, qualcuno fa disinvolto uso di espressioni quali “conto in rosso“, “interessi passivi“ e “le dispiacerebbe fare un salto in filiale?“ L`inflazione, insomma, non va bene: erode i guadagni e, come una zanzara-tigre, gonfia le spese. A Como – e ti pareva – è peggio che altrove. Proprio ieri il giornale annunciava che, in fatto di inflazione, viaggiamo al di sopra della media nazionale: 4,4% contro il 4,1. Questo record si aggiunge agli altri di cui possiamo vantarci: siamo la città con più acqua del lago in piazza, quella in cui abbattere fabbriche abbandonate è un impegno pluridecennale e, infine, quella che stabilisce il valore di un`area ospedaliera con una tolleranza di errore di circa 30 milioni di euro. Parte di questa inflazione galoppante è dovuta a fattori esterni incontrollabili come il caro-benzina e le speculazioni alla Borsa del tamarindo, ma – come denuncia il Codacons – un po` ce la andiamo a cercare: l`aumento dei prezzi nel Comasco sarebbe dovuto anche al turismo. È bizzarro, ma in molte località d`Italia il turismo viene visto come un`opportunità , (…) segue a pagina 8 02/08/2008.
L`inflazione è quel concetto che fa borbottare tra sé l`economista per tutto il giorno fino a quando, in ascensore, qualcuno non lo riporta alla realtà : “Inflazione? Non me ne parli: mio figlio l`ha presa l`inverno scorso e l`ha attaccata a tutta la famiglia!“ In verità – tralasciando la definizione tecnica – l`inflazione è quella cosa che, con il passare del tempo, ci fa pagare un po` di più il prodotto che eravamo abituati a pagare un po` di meno. Può anche darsi che, durante il singolo acquisto, molti di noi non se ne accorgano neppure. Compriamo tante e troppe cose, nel far la spesa, perché si abbia il tempo di confrontare i prezzi. Quando però arriva la fine del mese, il “colpo“ si fa sentire anche perché, ogni tanto, capita di ricevere una telefonata dalla banca nella quale, all`altro capo del filo, qualcuno fa disinvolto uso di espressioni quali “conto in rosso“, “interessi passivi“ e “le dispiacerebbe fare un salto in filiale?“ L`inflazione, insomma, non va bene: erode i guadagni e, come una zanzara-tigre, gonfia le spese. A Como – e ti pareva – è peggio che altrove. Proprio ieri il giornale annunciava che, in fatto di inflazione, viaggiamo al di sopra della media nazionale: 4,4% contro il 4,1. Questo record si aggiunge agli altri di cui possiamo vantarci: siamo la città con più acqua del lago in piazza, quella in cui abbattere fabbriche abbandonate è un impegno pluridecennale e, infine, quella che stabilisce il valore di un`area ospedaliera con una tolleranza di errore di circa 30 milioni di euro. Parte di questa inflazione galoppante è dovuta a fattori esterni incontrollabili come il caro-benzina e le speculazioni alla Borsa del tamarindo, ma – come denuncia il Codacons – un po` ce la andiamo a cercare: l`aumento dei prezzi nel Comasco sarebbe dovuto anche al turismo.