Dopo la decisione del Consiglio di Stato, che ha ordinato la chiusura delle macchinette automatiche distributrici di sigarette sempre dalle ore 7 alle ore 21, il Codacons – che ha notificato oggi a Monopoli e Fit l’ordinanza – avvierà ispezioni in tutta Italia per denunciare e chiedere il sequestro dei distributori di sigarette ancora in funzione negli orari vietati.
Le ordinanze del Tar e del CdS ? sostiene l’associazione ? sono immediatamente esecutive. Le affermazioni della Fit che sembrano non voler in alcun modo recepire le decisioni dei due organi di giustizia, ci spingono a rivolgerci alla Procura della Repubblica di Roma, affinché accerti se siano o meno configurabili fattispecie come istigazione a commettere reati e associazione a delinquere.
E proprio in merito all’esecuzione di tali ordinanze, il Codacons chiamerà nei prossimi giorni il Tar Lazio a nominare un commissario che sostituisca i Monopoli di Stato e la stessa Fit nel compito di far rispettare le decisioni di Tar e CdS.
L’associazione infine ? oltre ad avviare la battaglia a suon di sequestri contro i distributori automatici ? annuncia controlli civetta in tutta Italia anche presso gli stessi rivenditori, attraverso soggetti minorenni, per accertare se il divieto di vendita di sigarette ai minori viene rispettato o meno dai tabaccai.