COMUNICATO STAMPA
Cronaca Lecco
Martedì 2 Maggio 2019
IL PONTE DI ANNONE BRIANZA CROLLATO NEL 2016 RIMANE ANCORA INCOMPLETO: L’INAUGURAZIONE ERA PREVISTA IL PRIMO MAGGIO
RITARDI INGIUSTIFICATI: DA TEMPO I CITTADINI CHIEDONO RISCONTRI. NECESSARIO VERIFICARE L’EVENTUALE SUSSISTENZA DI SPRECO DI DENARO PUBBLICO.
IL CODACONS PRESENTERA’ UN ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI
Ad Annone Brianza è ormai da parecchio tempo che i cittadini attendono, invano, la realizzazione del ponte crollato 28 ottobre 2016 sulla Superstrada, a causa del quale ha perso la vita a Claudio Bertini
Il nuovo ponte sarebbe dovuto essere inaugurato il primo maggio, ma tutto tace. Ad annunciare la data del taglio del nastro tricolore era stato a febbraio l’amministratore delegato di Anas, che ricopre anche la carica di direttore generale, in occasione di un sopralluogo al cantiere. A due anni e mezzo dal crollo del cavalcavia della Sp 49 a scavalco sulla Super non c’è tuttavia ancora traccia.
Si tenga conto che per costruire da zero il ponte San Michele di Paderno d’Adda tra il 1887 e il 1889 alto 85 metri e lungo 266 c’è voluto molto meno tempo, appena 18 mesi.
Sarebbe pertanto opportuno verificare i motivi che hanno portato a queste lungaggini e se in questi anni, a causa di tali incresciosi ritardi vi sia stato uno spreco di denaro pubblico.
Per queste ragioni il Codacons presenterà un esposto alla Corte dei Conti, chiedendo di analizzare la questione in oggetto, al fine di esaminare le motivazioni che hanno portato al ritardo nella realizzazione del nuovo ponte di Annone Brianza ed eventuali sprechi di denaro pubblico