Codacons su maxi risarcimento trasfusione sangue infetto

COMUNICATO STAMPA

Malasanità

Venerdì 10 Maggio 2024

COLPA MEDICA E TRASFUSIONE SANGUE INFETTO: MAXI RISARCIMENTO AI PARENTI DELLA VITTIMA

IL PAZIENTE CONTRASSE L’EPATITE C DOPO UNA TRASFUSIONE E MORì PER CIRROSI EPATICA: DOPO UNA LUNGA BATTAGLIA LA CORTE DI CASSAZIONE RICONOSCE LE SUE RAGIONI

CODACONS: PRONTI A TUTELARE CHIUNQUE SIA INCAPPATO IN UN CASO DI RESPONSABILITA’ MEDICA – CONTATTATE IL NOSTRO SPORTELLO PER OGNI INFORMAZIONE

‘Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022’

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Malasanità: quasi vent’anni è durata la battaglia dei famigliari di un militare napoletano, il quale contrasse l’epatite C in seguito ad un trasfusione di sangue infetto, morendo poi per cirrosi epatica.

I familiari possono ora finalmente dire che giustizia è stata fatta, dopo che la Corte di Cassazione ha riconosciuto il loro diritto ad ottenere il risarcimento di un milione di euro per l’accaduto.

Codacons: “Purtroppo si tratta di battaglie che vanno combattute strenuamente e che però ristabiliscono giustizia quando si verificano episodi di malasanità di questa gravità – afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Avv. Marco Donzelli – i famigliari non si sono mai persi d’animo e hanno combattuto affinché venisse loro riconosciuto il diritto al giusto risarcimento per il pregiudizio patito nella vicenda.

Per questo motivo invitiamo tutti i consumatori a contattarci al fine di sottoporci il loro caso, vi ascolteremo e saremo pronti a tutelarvi in ogni ambito.”

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