COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza – Brianza
Giovedì 16 aprile 2020
CORONAVIRUS. “LAVORARE SICURI”, LA FIOM PRESENTA IL PROTOCOLLO CON LE MISURE ANTI-COVID PER LA RIAPERTURA DELLE AZIENDE DELLA BRIANZA
CODACONS: “RIPARTIRE, MA IN SICUREZZA! DATORI DI LAVORO COMINCINO AD ADOPERARSI PER GARANTIRE LAVORO IN SICUREZZA. NEL FRATTEMPO, IMPORTANTE IL RISPETTO DELLE MISURE CONSIGLIATE DAGLI ESPERTI. CONTINUARE A SEGNALARE I TRASGRESSORI.”
PER SEGNALAZIONI CHIAMATECI Al NUMERI 02/29419096 E 02/29408196 O SCRIVETECI ALLA MAIL: info@codaconslombardia.it.
PROVVEDEREMO A DENUNCIARE.
Cronaca di Monza – Brianza: la Fiom Cgil Monza e Brianza ha disposto un protocollo per programmare la ripartenza per le attività del territorio brianzolo che tenga conto della sicurezza e della salute dei dipendenti nei luoghi di lavoro. “Lavorare sicuri si può, lavorare sicuro si deve”: questo il monito che ha accompagnato la redazione del documento, da parte della Fiom, contenente le linee guida per la stipula di un protocollo aziendale anti contagio.
“Con le produzioni non essenziali pressoché ferme dobbiamo utilizzare il tempo che ci separa alla fine del lockdown ed alla riapertura di tutte le attività per preparare le aziende ad essere più sicure. La salute dei lavoratori deve essere una priorità per tutti anche per gli imprenditori ed è un obiettivo che possiamo raggiungere se il futuro lo concordiamo insieme”, ha dichiarato il segretario generale della Fiom Cgil Brianza.
Il protocollo mette al primo posto le persone e la salute dei lavoratori e incentiva l’apertura di un confronto all’interno delle aziende per rendere più salubri i luoghi di lavoro.
Indispensabile, secondo la Fiom, una valutazione circa le “misure necessarie a limitare la compresenza di lavoratori”, tra cui la sospensione delle attività dei reparti aziendali non indispensabili, l’abilitazione dello smart working e ancora turnazioni e riduzioni di orario. Si chiede, inoltre, che vengano adottati meccanismi atti ad evitare code e assembramenti agli ingressi delle unità produttive e in uscita dal turno di lavoro.
E, infine, secondo il documento, a ciascun lavoratore dovranno essere consegnate le mascherine e altri dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali, cuffie, camici..) e il datore di lavoro sarà chiamato a mantenere in efficienza i DPI, assicurandone le condizioni di igiene.
Il Presidente del Codacons, Marco Donzelli: “I datori di lavoro comincino ad adoperarsi per l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire la ripartenza delle attività lavorative in sicurezza. Nel frattempo, è necessario continuare ad attenersi rigorosamente a quando disposto dal Governo. Per qualsiasi segnalazione contattateci ai numeri 02/29419096 e 02/29408196 o scriveteci alla mail: info@codaconslombardia.it.”
Ufficio Stampa: 393/9803854
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