COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza-Brianza
Giovedì 2 Maggio 2019
LISSONE: ABBANDONO ABUSIVO DI RIFIUTI SULLA SP 6: INDIVIDUATI I RESPONSABILI.
CODACONS: “IMPORTANTI RISCHI PER L’AMBIENTE E PER LA SALUTE DEI CITTADINI DOVUTI A TALI COMPORTAMENTI ILLECITI,
PRESENTEREMO ESPOSTO IN PROCURA E NOMINA DI PARTE OFFESA E CI COSTITUIREMO PARTI CIVILI NEL PROCEDIMENTO”.
Cronaca Monza Brianza: individuate dal comando di polizia locale di Lissone le due persone che nel pomeriggio del 25 aprile avevano scaricato rifiuti in legno vicino al cantiere della Sp 6.
In breve tempo la polizia è riuscita a risalire ai due incivili, dopo che la targa della loro auto è stata immortalata nitidamente dalle telecamere di video-sorveglianza.
Queste avevano, infatti, ripreso i due mentre, in modo del tutto sereno e naturale, gettavano sei bancali in legno sopra altri rifiuti già presenti sul luogo.
Oltre a questo episodio, nelle ultime settimane gli agenti della Polizia Locale sono riusciti a risalire ai responsabili di altri abbandoni, specialmente di elettrodomestici, documenti contabili e altri oggetti deteriorati, avvenuti nella medesima zona, oltreché nella zona del mercato.
Anche in questo caso l’individuazione dei responsabili si è resa possibile grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza.
Codacons: “Gravi episodi in grado di arrecare importanti rischi all’ambiente e alla salute dei cittadini.
L’associazione, da sempre molto attenta a tali tematiche, interviene sull’ennesimo caso di abbandono dei rifiuti: le aree dove avvengono questi episodi tendono a trasformarsi, col passare del tempo, in ricettacoli di rifiuti di qualsiasi tipo, in grado di generare vere e proprie discariche abusive, con annesso degrado ambientale e potenziale pericolo di inquinamento, a danno, oltreché dell’ambiente, della salute dei cittadini.
Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti negli ultimi anni è in aumento esponenziale e concerne in modo indiscriminato rifiuti di qualsiasi genere: necessario un intervento attivo e capillare. Le telecamere di video-sorveglianza sono indispensabili per sanzionare i responsabili, ma da sole non sono sufficienti.
Presenteremo esposto in Procura e nomina di parte offesa nel procedimento penale e ci costituiremo parti civili, al fine di tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini danneggiati da questi comportamenti illeciti.”
Ufficio Stampa: 393/9803854