COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Mercoledì 4 settembre 2019
PAVIA: AZZARDO E SCOMMESSE, IN SEI MESI SPESI OLTRE 89 MILIONI.
CODACONS: IL DATO DEVE FAR RIFLETTERE, E’ INDISPENSABILE PROCEDERE SUL FRONTE DELLA PREVENZIONE CON APPOSITE CAMPAGNE INFORMATIVE CONTRO LE LUDOPATIE. OGGI DIFFIDA IN TAL SENSO AL COMUNE DI PAVIA.
Pavia: Nei primi sei mesi del 2019 il gioco ha assorbito nella sola città di Pavia più di 89 milioni di euro. Nel 2018 l’importo finale della città si assestò sui 133 milioni e mezzo. Questi i dati contenuti nel libro blu che ogni anno viene pubblicato dall’Agenzia italiana delle dogane e dei monopoli. Si tratta di un importante indicatore per valutare la propensione dei cittadini al gioco d’azzardo legalizzato. Se in tutto il 2018 le slot hanno “inghiottito” 38,3 milioni, nei primi sei mesi del 2019 il totale è già 17,9 milioni; sul fronte delle videolottery va anche peggio: a fronte di un totale di 51,8 milioni in tutto il 2018 il parziale del 2019 si assesta sui 28,4 milioni. In linea con i dati dell’anno precedente, invece, le rimanenti forme di spesa legate a lotterie istantanee (cioè i gratta e vinci), lotto, superenalotto, bingo e scommesse sportive a quota fissa.
Codacons: “Sono dati che devono indurre ad una riflessione piuttosto seria. Considerando che il secondo semestre dell’anno è quello in cui le somme spese in giochi aumentano, la proiezione mostra un tendenziale aumento degli importi spesi rispetto a quelli dell’anno precedente. A mancare è, con tutta evidenza, la prevenzione su questo fronte. Chiediamo, pertanto, con una diffida al Comune di Pavia che siano organizzate adeguate campagne informative soprattutto tra i più giovani per invertire questo pericoloso trend ed informare sui gravi rischi connessi alle ludopatie”.