Tutti ora piangono una morte inevitabile e si accusano a vicenda:
strumentalizzazione, sciacallaggio ecc.ecc. I cittadini, non schierati
con nessuna parte politica, possono parlare senza tema di accuse di
strumentalizzazioni e possono falo per la coerenza dimostrata finora.
Il CODACONS ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di
Roma al tempo del sequestro Sgrena per capire chi e perchè aveva
trattato e pagato riscatti nonostante una legge dello Stato lo vieti.
La Procura porto delle nebbie non ci ha fatto sapere nulla…. Ora il
Governo – a differenza che con Aldo Moro – ha scelto la strada della
trattativa con il terrorismo internazionale per salvere Mastrogiacomo:
una scelta che non giudichiamo, ne prendiamo atto e basta. Ma certo
deve ora vergognarsi di avere usato un diverso metro per la vicenda
dell`interprete. Prodi doveva chiedere a Karzai di liberare altri
terroristi; doveva assolutamente farlo come aveva fatto con e per
Mastrogiacomo. Non doveva assolutamente esitare ma doveva scendere in campo allo stesso modo, lui ma anche D`Alema, per salvare l`interprete
rapito a casua del giornalista Mastrogiacomo e di fatto anche lui
dipendente di Repubblica. Ora non resta che pensare che Mastrogiacomo
avesse più potere persuasivo su Produi dell`interprete, valesse di più in termini di appoggio al Governo del maggior quotidiano italiano. Ai cittadini non è piaciuto come sono andate le cose: quando si accede
alla tesi dello scambio e della trattativa con il terrorismo, se poi si cambia idea e non si vuole più scambiare e trattare l`ostaggio muore, così sono i terroristi, non lo sapevano Prodi e co.?