LODI: TRAGEDIA SULLA PROVINCIALE TRA MONTANASO E ARCAGNA
MENTRE ATTRAVERSAVA SULLE STRISCE, INVESTITO CICLISTA
PER IL PRESIDENTE DEL CODACONS, MARCO MARIA DONZELLI: “DA TEMPO INSISTIAMO PERCHE’ IL LIMITE DI VELOCITA’ SIA ABBASSATO IN CITTA’ E TUTTE LE STRADE SENSIBILI A 30 KM/H, MENO RISCHI, MENO INCIDENTI E MENO MORTI”.
Cronaca Lombardia: Falciato da un’auto in corsa mentre attraversava la strada e scagliato a 40 metri di distanza sull’asfalto.
L’incidente è avvenuto a meno di due chilometri da Lodi, mentre il ciclista stava rientrando a casa percorrendo la pista ciclabile che corre lungo la strada provinciale che dal capoluogo porta verso la Paullese a Zelo Buon Persico.
Ad Arcagna c’è un’attraversamento ciclopedonale, segnalato, e il iclista lo ha imboccato. Senza accorgersi però che da Lodi stava arrivando una Mercedes Classe A, secondo i Carabinieri a velocità abbastanza sostenuta.
Basta agli incidenti e alle morti dovute alla circolazione stradale.
Il Codacons rilancia la campagna per la sicurezza stradale contro gli incidenti automobilistici.
Per il Presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli: “è arrivato il momento di dire basta agli incidenti stradali e ai morti sulle strade. Faremo sentire la nostra voce, e la voce di tutti i cittadini milanesi, che vogliono non piangere più morti sulle strade. È necessario abbassare il limite cittadino in città e sulle strade extraurbane particolarmente pericolose ad almeno 30 Km/h, a questa velocità si azzererebbero tutti i rischi di incidente automobilistico, oltre ad avere una netta diminuzione delle emissioni inquinanti in tutta la regione lombarda e un notevole risparmio di benzina.
È giunto il momento che in Regione e nei Comuni si discuta di questa eventualità, non è più possibile prorogarla, ricordiamoci che con il limite di 30 Km/h non ci sarebbero più morti sulle strade.”