PROSSIMO passo la costituzione di parte civile nel processo penale sul crac Coopcostruttori, coi suoi 58 indagati e 33 faldoni di accuse. In caso di rinvio a giudizio lo farà il Codacons e lo potranno fare soci, dipendenti e fornitori. E al di là del fatto che si sia spedita o meno la raccomandata per l’interruzione dei termini di prescrizione del reato. E’ da farsi all’udienza preliminare, prima del dibattimento. E su questo fronte il Codacons riceve adesioni a partire dal 16 ottobre, dalle 10 alle 12, nell’ufficio di Via Campana: la pratica costa 150 euro agli iscritti. Ma attenzione: diversa è la posizione dei cosidetti pentiti, che intendono revocare la prescrizione e incassare da LegaCoop la tranche estate 2008 già erogata, e la prossima della primavera 2009, relativa all’azione di solidarietà per la restituzione liberale dei risparmi. In questi casi la domanda, secondo quanto precisato da Bruno Barbieri, vicepresidente nazionale dell’associazione consumatori, cui si è legato il Carspac 2, prevede che si dichiari "di non avere poi più nulla da pretendere dalla legaCoop". Si perderebbe dunque il restante credito vantato, al netto del 35% versato dalla Fondazione cooperativa. Ma anche il rimborso danni, pure esistenziali, rivalutazioni ed interessi che invece reclamano gli altri, ognuno secondo un proprio grado di soddisfazione. Resta comunque l’incognita della solvibilità degli imputati eventualmente rinviati a giudizio, ritenuti responsabili e quindi condannati a pagare i risarcimenti richiesti. Percorribile anche la strada della causa civile. Ecco la sintesi dell’assemblea a tema dell’altra sera, alla Sala Giardino, presenti un centinaio di persone, esponenti politici e il sindaco Bellini, che dovrà esprimersi sulla scelta di LegaCoop di non liquidare i firmatari della lettera di prescrizione. E’ giallo sulle ricevute di ritorno di quelle indirizzate al Ministero: non sono tornate tutte al mittente ma le poste di Roma dichiarano di averle recapitate. Pdl e Rinnovamento allungheranno la lista delle parti offese. Mentre Rifondazione annuncia un odg in consiglio comunale.