Mattinata d`inferno negli uffici di Salerno Sistemi per dipendenti e utenti. E non solo per il caldo. In centinaia si sono riversati negli uffici dell`azienda di via San Leonardo. A provocare un vero e proprio assalto agli sportelli le ingiunzioni giunte via raccomandata a circa seimila salernitani che devono chiarire la propria posizione tariffaria. Volture mai effettuate, contratti intestati da anni a persone non più residenti o a defunti: questa la materia del contendere che però influisce nella determinazione delle tariffe che devono essere applicare. Chi è residente paga una cifra, chi non lo è deve sborsare di più. Dai riscontri incrociati tra i dati in possesso di Salerno Sistemi e l`anagrafe comunale sono venute fuori ben seimila posizioni anomale, tutte da chiarire in pochi giorni. Oltre a sfidare il caldo, le centinaia di utenti hanno anche trovato una brutta sorpresa: l`ascensore fuori uso e tre piani da fare a piedi. è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso della sopportazione. Il personale agli sportelli ha fatto il possibile per rendere celere le procedure e dare spiegazioni ma i mugugni sono stati il leit-motiv della mattinata. L`inatteso assalto di utenti ha sortito la proroga della scadenza al 31 agosto per mettersi in regola. A chi, invece, ha fatto notare che per la notifica delle raccomandate è stata beffarda la scelta del periodo in cui la maggior parte dei salernitani in ferie è sceso in campo direttamente il presidente di Salerno Sistemi, Mariano Mucio: “Abbiamo inviato nei mesi scorsi centinaia di lettere ma non abbiamo mai avuto risposta ai nostri solleciti ora che siamo ricorsi alle raccomandate sono tutti venuti qui nei nostri uffici. Mi scuso per i disagi ma stiamo facendo del nostro meglio per sveltire le procedure. Chi però per anni ha fatto orecchie da mercante alle nostre sollecitazioni oggi non può protestare“. E mentre il Codacons si riserva le iniziative da intraprendere sui disagi procurati all`utenza, oggi dalle 9 alle 13 è in programma un`altra interruzione idrica, stavolta in via Seripando. Antonio Abate Circondato Il presidente di Salerno Sistemi, Mariano Mucio, tra gli utenti, ieri mattina.