Lo sapevi che negli Stati Uniti le società americane produttrici di amianto hanno creato un FONDO DI INDENNIZZO DELLE VITTIME DELL’AMIANTO, al quale possono accedere anche i CITTADINI ITALIANI?
Tutti gli italiani che al contatto con l’amianto abbiano contratto un Mesotelioma possono ‘ oggi ottenere il risarcimento per i danni alla salute causati da tale materiale altamente nocivo, e diffusamente utilizzato anche nel nostro Paese, in particolare nel settore dell’industria e dell’edilizia.
L’esposizione a fibre di amianto è infatti responsabile di patologie gravi ed irreversibili, tra le quali anche una gravissima forma di cancro, denominata “Mesotelioma”.
Nel 1992 con la legge n. 257 l’Italia ha messo al bando tutti i prodotti contenenti amianto, vietando l’estrazione, l’importazione, la commercializzazione e la produzione di amianto e di prodotti contenenti tale minerale.
Il Codacons promuove l’accesso a tale fondo di indennizzo delle vittime dell’amianto e dei loro eredi, in collaborazione con studi americani di grande esperienza in materia.
Per questo motivo il Codacons sta raccogliendo le richieste di adesione di tutti coloro che sono stati in contatto con l’amianto e siano affetti da Mesotelioma, e degli eredi di persone decedute per Mesotelioma da non piu’ di 5 anni.
L’azione non comporta nessun anticipo di spese.
Chi agisce, se la sua situazione sara’ considerata tale da giustificare un risarcimento dal pool di specialisti del Codacons, sottoscriverà un patto di quota lite, per il quale versera’ una parte del risarcimento ottenuto agli avvocati americani e al Codacons, solo in caso di esito positivo. Nulla sara’ dovuto, sotto nessuna causale (rimborso spese, competenze, onorari, etc), in caso di esito negativo.
Se vuoi aderire anche tu alla suddetta azione, scarica il modulo cliccando su questo link , compilalo e invialo a:
CODACONS “AZIONE AMIANTO”
VIA FILIPPO CORRIDONI N. 25
00195 ROMA
Il nostro pool di specialisti, valutera’ la sussistenza di tutti i presupposti per poter accedere al fondo di indennizzo, e contattera’ direttamente i danneggiati.
A presto!
Presidente Codacons