?Un episodio gravissimo che non può risolversi con il ?bel gesto? dell`offerta, a titolo risarcitorio, di un viaggio gratis ai passeggeri infestati?: così il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Tassone, ha commentato la vicenda dell`Intercity Reggio Calabria – Torino infestato da zecche. Tassone ha anche annunciato di aver convocato per domani l` amministratore delegato di Trenitalia Roberto Testore. Il fatto, per il quale è in corso un` inchiesta della Procura di Torino – “va approfondito – ha detto Tassone – e considerato il sensore di una perdita di controllo della situazione igienica dei treni italiani riguardo alla quale Trenitalia farà bene a studiare iniziative adeguate. Così come andrebbe affrontato il problema del materiale rotabile vetusto, la cui obsolescenza favorisce la propagazione di parassiti e la scarsa pulizia“. “Non è soltanto per esprimere il mio disappunto – ha aggiunto il viceministro – ma per chiedere con forza precisi impegni riguardo alle garanzie di igiene, salubrità ed ammodernamento dei treni FS che ho convocato per domani pomeriggio nei miei uffici l`amministratore delegato di Trenitalia, Roberto Testore ed il suo staff. Ritengo che i cittadini abbiano un diritto sacrosanto a viaggiare sicuri, senza rischi ed a godere di tutte le garanzie di tutela della salute, così come si conviene in ogni Paese civile“.
Inizia la campagna elettorale, ed anche il vice-ministro Tassone, distintosi per la totale assenza sui diritti dei consumatori, in alcuni casi addirittura ostile alle esigenze degli utenti (patentino sui ciclomotori e pedaggiamento delle strade Anas docet), comincia la propaganda.
Intesaconsumatori ha denunciato decine di volte ai distratti ministri e vice-ministri dei trasporti, una serie di vessazioni ed ordinari soprusi imposti da Trenitalia a milioni di utenti del trasporto pubblico: dai call center a pagamento alle disastrose condizioni igieniche, dai ritardi cronici, ai disservizi quotidiani indegni di un Paese civile. Dov’era il viceministro Tassone ?
Ricordiamo al viceministro le ultime note di Intesaconsumatori sui servizi a pagamento dei treni:
?Per allietare i continui ritardi ed i notevoli disservizi quotidiani (dalle toilette che non funziona, alle carenze igieniche), che colpiscono sempre più spesso anche i viaggiatori di Eurostar, FS fornisce rilassanti, ma costosissimi servizi di bordo: dal massaggio, al corso di inglese, dal film ai dvd i quali – ultima trovata comunicata da Trenitalia – potranno essere noleggiati dai viaggiatori sulla tratta Roma-Milano e Milano-Roma, con un catalogo di 30 titoli a disposizione, al prezzo di 5 euro pagabile sia in contanti che con bancomat o carta di credito. Tutti i viaggiatori – afferma Trenitalia – potranno beneficiare del servizio, anche chi non ha un computer portatile: i clienti Blockbuster potranno, infatti, noleggiare anche un lettore dvd portatile, a soli 5 euro, che dovrà essere restituito alla stazione di arrivo o tramite il servizio Quik Drop. La stragrande maggioranza dei viaggiatori, non sente alcuna necessità di tali palliativi a bordo, ma di pulizia dei treni, di toilette efficienti e di puntualità, merci sempre più rare nell’attuale gestione che privilegia la forma alla sostanza?.
Trenitalia, monopolista concessionaria di pubblico servizio, pensi ad offrire servizi efficienti e carte di servizi, che invece di assegnare alla ?qualità? un significato nominalistico, possa dare puntualità ed informazione trasparente, al contrario di quanto praticato oggi dove i consumatori sono costretti a pagare le richieste di informazione, restando appesi alla cornetta del call center per lunghi ed interminabili decine di minuti, mentre il ?ministro delle infrastrutture e degli aumenti?, invece che vigilare su tali abusi, continua a richiedere la sola cantilena dei rincari?.