Sono già migliaia i colli di bagaglio smarriti solo nella prima quindicina di agosto e migliaia i reclami agli uffici lost and found delle varie compagnie e degli aeroporti. Ovviamente ogni smarrimento è un danno enorme in quanto sei costretto a vivere per alcuni giorni, se tutto va bene, senza costume, senza vestiti, spazzolino, lenti a contatto, medicinali o….attrezzi da pesca.
E` capitata a Stefano M. che parte da Pantelleria con Alitalia e arrivato a Fiumicino non ritrova la valigia con le lenti a contatto e mulinelli vari per la pesca. 12 ore di ricerche tra personale arrogante e non disponibile e il giorno successivo altre sette ore per scoprire che la valigia era stata trattenuta dalla polizia di Pantelleria per controlli senza avvertire la compagnia. Nessuno si è scusato e la valigia è tornata al mittente rotta perché aperta a forbiciate e rincollata con lo scotch!!!
Una indagine telefonica in sette scali aerei italiani ha dato risultati incredibili: sono migliaia i colli smarriti che giacciono per settimane nei magazzini, specie quello di Fiumicino, senza che nessuno si preoccupi di andare a confrontare il collo e il numero di bolla attaccato con le denunce di smarrimento. Il Codacons ricorda che il giudice di pace per un’azione di risarcimento per smarrimento della valigia ha riconosciuto un danno di 1000 euro oltre il valore fisso della valigia e anche un danno da vacanza rovinata. Dello smarrimento infatti risponde sempre la compagnia aerea che prende in consegna il collo.