Si apprende oggi che lo stesso treno che ha provocato l’incidente di martedì nella metropolitana di Roma (treno RA 311.0) sarebbe già deragliato nel 2005 in fase di collaudo. In base alle notizie riportate il convoglio, durante le prove, non si sarebbe arrestato in tempo e, dopo aver spianato i respingenti e perfino un grosso palo di metallo per l`illuminazione del piazzale, avrebbe terminato la sua corsa infilandosi dentro un muro di recinzione. Treno poi sottoposto a revisione da parte dei tecnici.
?Ci si chiede chi abbia autorizzato l’utilizzo di un treno dopo che lo stesso ha riscontrato problemi ai freni subendo addirittura un deragliamento ? afferma il Codacons ? Alla luce di tali fatti chiediamo di sospendere cautelativamente la circolazione di tale modello di treno, e sottoporre tutti i convogli di quel tipo a revisione straordinaria, al fine di garantire al meglio la sicurezza dei passeggeri?.
Il Codacons sottolinea inoltre alcune segnalazioni ricevute ieri da utenti indignati, secondo cui il giorno seguente l’incidente della Metro A, i controllori nelle varie stazioni avrebbero proseguito inflessibili a verificare il possesso dei titoli di viaggio da parte dei passeggeri. Un fatto che per l’associazione non è affatto illegale ma rappresenta certamente un paradosso.