MILANO ? SCIOPERO FLOP, alla fine la circolazione sulle tre linee metropolitane di Milano è stata regolare e i disagi sui mezzi di superficie sono stati tutto sommato contenuti. Al contrario, a far impazzire è stato il traffico che nelle ore di punta ha fatto registrare code in diverse zone della città. I milanesi, infatti, per paura di restare a piedi, hanno preferito spostarsi in auto. Come da copione. L’astensione dal lavoro è stata proclamata da sindacati di base e si è conclusa alle 22. Intanto, ieri, il Codacons ha invitato il sindaco di Milano, Letizia Moratti, a convocare Atm e sindacati per tentare una conciliazione tra le parti sul fronte degli accordi di lavoro, in modo da evitare un autunno caldo dannoso per i cittadini e l’utenza del trasporto pubblico. Perchè alla fine i danneggiati sono sempre gli utenti. E ai sindacati il Codacons chiede modalilità diverse: ad esempo l’adozione dello sciopero del biglietto, capace di ferire la società e non i consumatori. "Il Codacons – segnalano dall’associazione – invita il sindaco di Milano a convocare le parti per una conciliazione e chiede ai sindacati, qualora volessero proclamare uno sciopero, ad organizzare lo sciopero del biglietto, ossia non controllare più l’obliterazione del biglietto, così da danneggiare l’azienda e non i consumatori". A giudizio del Codacons, infatti, "è evidente che gli accordi preesistenti" tra le parti "devono restare validi in attesa di quelli nuovi. I lavoratori, però, non devono reagire con scioperi selvaggi passando dalla parte del torto: i consumatori – conclude la nota – non c’entrano e non è giusto che subiscano le ritorsioni dei lavoratori".