Altro che shopping. Nel primo fine settimana di saldi, i romani hanno preferito disertare i negozi per riversarsi sul litorale – boom di presenze anche nelle tante piscine cittadine – a prendere l`abbronzatura. A “scottarsi“, però, sono stati i commercianti, per i quali il debutto dei tanto attesi sconti estivi si è rivelato decisamente deludente. Un vero e proprio flop, secondo i consumatori. “I risultati sono peggiori degli ultimi anni – dice il Codacons – Il numero di cittadini in giro per le strade o nei centri commerciali è diminuito di circa il dieci per cento, mentre la propensione all`acquisto è crollata del quindici per cento e sembra destinata a peggiorare nei prossimi giorni“. Telefono Blu, che ha già raccolto le prime segnalazioni e denunce, rincara la dose: “Al primo posto, c`è il capo non di stagione, l`astuzia di mettere in circolazione invenduti degli anni passati. Un consiglio ai commercianti, abbassare ancora i prezzi altrimenti sarà dura“. Insomma, per i romani anche i saldi sarebbero, ormai, troppo cari. O forse si tratta solo di “priorità “ (foto Toiati). Tra il caro-shopping e il caro-spiaggia, i consumatori preferiscono quest`ultimo. Ombrelloni e lettino saranno pure aumentati, come dicono le associazioni dei consumatori, ma lo sono pure caldo ed afa che rendono decisamente più difficile “risparmiare“ in questo settore. Sin dalle primissime ore del mattino, sia ieri che sabato, gli stabilimenti del litorale sono stati presi d`assalto, registrando il “tutto esaurito“, con le inevitabili lunghe code di quattro e due ruote e gli ormai consueti problemi per il parcheggio. Ma questo non ha scoraggiato i bagnanti. Insomma, con l`estate i saldi a Roma sembrano proprio aver fatto un buco – anzi, un tuffo – nell`acqua.