Una vera e propria ?odissea? quella vissuta stamattina da migliaia di cittadini romani. Strade bloccate, traffico impazzito, parcheggi introvabili. Il tutto riconducibile al blocco della metropolitana A nel tratto compreso tra le fermate di Arco di Travertino e Termini, in entrambe le direzioni.
L’ennesimo disservizio che ha gettato nel caos mezza città, e provocato disagi immani agli utenti: appuntamenti saltati, lezioni a scuola o all’università perse, ritardi di ore per giungere a lavoro, cittadini che hanno percorso chilometri a piedi tra imprecazioni e svenimenti. A tutto ciò si aggiunge lo stress patito da chi, viste le ripercussioni sulla viabilità, si è trovato imbottigliato nel traffico e ha faticato non poco per trovare un parcheggio libero.
?Danni per la collettività romana stimabili in almeno 20-25 milioni di euro ? affermano ADUSBEF e CODACONS ? Questa volta però i cittadini non subiranno passivamente i disservizi dei trasporti pubblici della capitale. Stiamo infatti predisponendo una mega-causa di risarcimento danni contro la società Met.Ro ? informano le due associazioni ? affinché gli utenti siano indennizzati dell’ennesima odissea patita, e perché l’azienda venga finalmente richiamata alle sue responsabilità?.
Gli utenti coinvolti nei disagi della metro di questa mattina possono rivolgersi alle due associazioni per aderire all’azione collettiva e per intentare singole cause dinanzi al Giudice di Pace di Roma.
?Diciamo basta ad un ?veltronismo di celluloide? che cerca di ammantare, sotto una patina di cartapesta dorata, la gravità dei problemi vissuti quotidianamente dai cittadini ? concludono ADUSBEF e CODACONS ? Cittadini che vedono peggiorare la qualità della vita, dai trasporti fatiscenti all`assenza di sicurezza, in maniera direttamente proporzionale all`aumento delle tariffe Tarsu e dell`Irpef, con un aggravio di circa 335 euro a carico di ogni residente?.