Rifiuti: la casta non differenzia. Questo è lo "scoop sul parlamento"in occasione del ritorno di "Striscia la notizia", la "voce della supplenza", su Canale 5, neoveline Costanza Caracciolo e Federica Nargi, omaggiate da Greggio e Iacchetti con un bel mazzo di fiori bianchi, "tanto sono di plastica". Staffelli è andato con due complici a rovistare nei bidoni della spazzatura dei Palazzi, Chigi, Madama, trovando una bel mix di umido, plastica, carta, documenti con il sugo sul timbro. Al senato gli intimano di andarsene "per motivi di sicurezza", ma intanto l’indifferenza sulla differenziata è bella che documentata. Eravamo senza illusioni anche prima, nonostante lo spot ministeriale, ma così la realtà emerge in tutto il suo afrore. "Striscia" consolida la sua formula: pubblico festante in studio, monologo di Greggio (in grigio antracite, camicia ton sur ton), alla David Letterman, arrivo di Iacchetti, capello allungato, vestito e cravatta neri, camicia bianca. Laudadio individua un traffico di clandestini con l’Ile Maurice, Ghione, insieme con Carlo Rienzi, presidente Codacons, fa notare che in Italia si trovano prodotti cinesi che contengono latte in polvere. C’è un nuovo inviato, "Superbottom", tutina rosa intenso color scioglimacchie e sederone imbottito: a Cortina rincorre Mara Carfagna, muta come Cuccia e scortata da un angelo con la pistola. Chiude Militello con i suoi striscioni. A una signora torinese: "Signora, saluti Greggio e Iacchetti". "Di che radio siete?". "Radio Maremma". "Non vi vedrò". Deve essere vero, questo dialogo non poteva inventarlo neppure Ricci.