Nella finanziaria che è in discussione al Senato nell’ articolo 40 ( norma sulla protezione civile ) sono stati enunciati alcuni criteri per l’introduzione di un regime assicurativo a tutela dei danni da catastrofi ambientali.
Oltre alla contestazione del meccanismo. Il giudizio è assolutamente negativo anche sulla indeterminatezza, le contraddizioni e la pericolosità delle conseguenze che ne deriverebbero.
La materia è complessa e difficile per poter essere affrontata con un testo assolutamente raffazzonato e superficiale.
L’Intesa invita tutti i parlamentari a respingere questo tentativo maldestro di affidare al sistema assicurativo italiano, che non ha dato soprattutto ultimamente segnali positivi in merito alla qualità del servizio, una emergenza sociale così delicata.
L’Intesa invita il Governo a ritirare l’art.40 e iniziare un confronto a tutto campo con le associazioni dei consumatori, i Ministri interessati, e l’Ania per individuare la strada più giusta per affrontare questo tema importantissimo per tutti i cittadini.