NELLA SPEDIZIONE A KABUL ANCHE LA FIDANZATA DI SGARBI

Il CODACONS fa i suoi migliori auguri alla spedizione italiana partita ieri per Kabul e che, a causa di un guasto tecnico al C-130 che la trasportava, ha fatto sosta forzata in Oman. A bordo dell’aereo l’incaricato d’affari consigliere Domenico Giorgi, l’avanguardia del contingente militare italiano guidata dal colonnello degli alpini Giorgio Battistini, il sottosegretario Vittorio Sgarbi e la sua compagna, Sabrina Colle. E proprio la presenza di quest’ultima ha fatto sorgere alcuni dubbi tra i consumatori. Qual è la funzione pubblica di Sabrina Colle? Ma soprattutto chi ha pagato il biglietto e il costo del viaggio alla compagna di Vittorio Sgarbi?

Il CODACONS si augura vivamente che la spesa non sia a carico dei contribuenti italiani perché, se così fosse, sarebbe un atto gravissimo che danneggerebbe l’intera collettività.

I cittadini attendono dal Ministero della Difesa spiegazioni in merito. Allo stesso Ministero il CODACONS chiede di inviare un esposto alla Corte dei Conti al fine di accertare in che modo vengano utilizzate le pubbliche risorse.