Il CODACONS ha ricevuto oggi comunicazione, relativamente alla gara d’appalto per le mense degli istituti scolastici romani, di una presunta violazione del regolamento da parte di alcune società in gara.
Nello specifico il bando richiede, quali requisiti per la partecipazione, ?la dichiarazione che la ditta non è direttamente o indirettamente parte di accordi con altri, volti ad alterare la libera concorrenza, né tanto meno che la stessa presenterà offerta per la gara con altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base ai criteri??.
Pare che non tutte le imprese rispettino tale disposizione. Da documenti pervenuti all’associazione, infatti, risulterebbe che ben tre ditte sono collegate tra loro, attraverso quote di proprietà e intrecci di organi amministrativi.
Tutto ciò, secondo il CODACONS, andrebbe ad invalidare il regolare svolgimento della gara, poiché potrebbe venir meno il principio di segretezza delle offerte, a danno della concorrenza e quindi dei consumatori finali.
A tal fine l’associazione presenta una diffida al Comune di Roma affinché, una volta accertate le eventuali irregolarità, escluda dalla gara le tre società fuorilegge. Il Vicepresidente del CODACONS, Giovanni Pignoloni, dichiara: ?L’associazione rimane in attesa di risposte da parte dell’amministrazione capitolina e che decorsi inutilmente i termini di legge, dopo pubblicazione dei risultati del bando, potrà rendere pubblici i nomi delle ditte coinvolte.?