Non solo è inaccettabile ed ingiusto che le scuole adottino dei libri di testo che hanno costi superiori a quelli fissati dal Ministero dell`Istruzione con il decreto direttoriale del 13 febbraio 2002 (Circolare n. 13, Prot. n. 2.716), richiamato dalla Nota Prot. n. 5.036 del 13 marzo 2003, ma è anche illegale. Una violazione palese dell`art. 650 del codice penale (Inosservanza dei provvedimenti dell`Autorità).
L`Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) diffida, pertanto, il Ministero dell`Istruzione ed i Provveditori agli studi perché facciano rispettare i tetti da loro stessi fissati ed annuncia, fin da ora, che saranno denunciati alle Procure delle Repubbliche tutte le scuole e le case editrici che si ostineranno a fissare i prezzi illegali, violando, in concorso tra loro, l`ordine dell`Autorità. Si invitano, quindi, i genitori a segnalare, presso le nostri sedi, tutti gli istituti ed i libri di testo fuori norma, che non ottemperano alle direttive del Ministero.
L`Intesa dei Consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori), che ha già annunciato lo sciopero degli acquisti per il 16 settembre, proclama anche lo sciopero degli acquisti dei libri. I genitori debbono rifiutarsi di acquistare i libri troppo cari e, così come già avviene per i farmaci generici, debbono poterli automaticamente e liberamente sostituire con i testi equivalenti che rientrano nei tetti di spesa stabiliti.
Ufficio stampa: 06/3721573