Alcuni cittadini hanno segnalato al CODACONS una pubblicità sospetta apparsa sul giornale Metro, diffuso alle fermate della metropolitana romana. Si tratta di una società padovana che promette una laurea ?Honoris Causa? rilasciata da una università statunitense ??senza necessità di esami e di spostamenti all’estero, per meriti rilevabili dal curriculum vitae personale??.
Nella pubblicità non viene fatto alcun riferimento al pagamento di una quota per ottenere il titolo, ma semplicemente si viene invitati a valorizzare la propria immagine attraverso il titolo di Dottore.
Chiamando il numero verde messo a disposizione dalla società non viene data alcun tipo di informazione ma viene richiesto il nome e cognome di chi chiama nonché il numero di telefono, e questo già basta a far nascere qualche sospetto.
Dopo qualche giorno si viene richiamati da un responsabile che ci informa che abbiamo due opzioni: una laurea di valore medio e una rilasciata da un’università americana prestigiosa, il cui valore corrisponde alla nostra Bocconi. Logicamente il costo dei due titoli è assai diverso.
L’addetto stampa del CODACONS ha voluto fare un esperimento. Nella pubblicità apparsa sul giornale si diceva chiaramente che questa possibilità era riservata a dirigenti, professionisti, imprenditori e titolari d’azienda. Nel presentarsi il collaboratore del CODACONS ha detto di essere un ventitreenne disoccupato, con scarse esperienze lavorative e di formazione, ma di avere il pregio di essere figlio di ricchi titolari d’azienda, e di volere il titolo di dottore per dare prestigio al proprio nome. E’ stato quindi invitato a recarsi nella sede di questa società per concordare i dettagli e stilare un curriculum vitae. Ma il servizio non era riservato a dirigenti e professionisti?
Ma il bello arriva quando l’addetto stampa chiede informazioni sul prezzo del servizio. Ebbene: il prezzo aumenta in maniera inversamente proporzionale rispetto al curriculum vitae. In parole povere chi ha poche esperienze e quindi ha una presentazione più povera, deve pagare di più, a differenza di chi invece può vantare corsi di formazione ed esperienze lavorative. Ma i costi sono comunque altissimi: si va da un minimo di 13 milioni a un massimo di 18 milioni!
Il CODACONS vuole vederci chiaro e presenta un esposto all’Antitrust e alla Procura della Repubblica di Padova, alle quali chiede di accertare il corretto operato della società e sanzionarne eventuali comportamenti a danno dei cittadini.