Domani la troupe Rai de "La vita in diretta" di Lamberto Sposini sarà a Modena per affrontare la spinosa questione dei "T-red", le apparecchiature elettroniche fissate ai semafori che fotografano chi passa con il rosso. Le recenti inchieste giudiziarie, i sequestri degli impianti sotto indagine – come quello di Vignola, dove gli inquirenti hanno sequestrato anche documenti relativi all’appalto – hanno rimesso sotto gli occhi di tutti le procedure per le multe fatte con la macchina fotografica. "Lo scandalo T-red – spiega il Codacons in una sua nota – sarà l’argomento trattato in diretta dal programma della Rai condotto da Lamberto Sposini. Mercoledì alle 15 presso l’incrocio tra via Campi e via Vignolese, una troupe della Rai e il Codacons affronteranno lo scottante tema della multe fatte dal T-red e dal Photored. Tutti i cittadini che in questi anni sono stati raggiunti ingiustamente da una multa, potranno testimoniare direttamente la loro esperienza". La giornalista Angela Caponnetto inviata della trasmissione, e Fabio Galli del Codacons, partiranno da Vignola, dall’incrocio senza più la macchinetta spara-multe, per spostare poi l’attenzione sui casi modenesi. L’assessore Sitta dal canto suo, a margine del consiglio comunale di ieri, ha confermato la decisione di tirare dritto per la decisione già presa dalla giunta, senza ripensamento. "Certo che installeremo i T Red, e nei tempi previsti – spiega – Per noi quell’impianto è regolarmente omologato e non vedo perchè dovremmo tornare indietro".