Il Codacons esprime soddisfazione per i dati che per la prima volta dal 1996 vedono un calo congiunturale dei prezzi (a settembre -0,1%).
Pur ritenendo i dati dell’Istat sottostimati ? afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi ? tale calo rappresenta un primo segnale positivo, probabilmente dovuto alla diminuzione dei prezzi dei farmaci registrata grazie al Decreto Bersani. Ciò significa che occorre proseguire sulla strada delle liberalizzazioni e incentivare la concorrenza in tutti i settori. Ovviamente perché il consumatore possa apprezzare il calo dei prezzi ? conclude Rienzi – è necessario intervenire sull’inflazione reale, che attualmente si attesta sul 7% – 8%.