Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’inflazione ad agosto è scesa al 4%. Per Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori il livello dei prezzi resta ad ogni modo alto e preoccupante.
“Il livello d’inflazione rimane alto e preoccupante – dichiarano i Presidenti di Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori – è emergenza prezzi, soprattutto per i generi alimentari e i prodotti energetici. Due beni primari e insostituibili, che rappresentano la spesa più considerevole per le famiglie, e che drenano risorse, comprimendo così tutti gli altri settori commerciali e produttivi, con un grave danno per l’economia del Paeseâ€.
Gli sceriffi dei prezzi hanno rilevato i prezzi dei generi alimentari dell’ultimo periodo. Rispetto ad agosto 2007 la pasta segna un incremento del 26%, il pane del 16%, pollo e patate oltre il 40%. Per una ricaduta totale sulle famiglie di 565 euro per il 2008.
“Solo pomodori e mozzarella registrano un calo su base annua – continuano i Presidenti – ma non crediamo che gli italiani vogliano ogni giorno mangiare solo una caprese. In un anno i prodotti alimentari hanno segnato un aumento medio complessivo del 16,2%, con punte di oltre il 40% per mele, clementini, patate e pollo. Intendiamo richiamare l’attenzione su questa grave emergenza con lo “sciopero della pagnotta†del 18 settembre prossimo. Invitiamo tutti i consumatori, come avvenuto nei precedenti scioperi, ad astenersi dall’acquistare e consumare, per l’intera giornata dello sciopero, pane e pasta, e a risparmiare su energia elettrica, gas e carburanti.â€