IL TAR MANDA IN FUMO I TENTATIVI DEI FUMATORI DI BLOCCARE LA LEGGE SIRCHIA
Oggi il TAR del Lazio, sez 2^ (pres. Corsaro, rel. Fantini) ha respinto la richiesta di sospendere la legge Sirchia presentata da una società titolare di una sala bingo di Bergamo.
La motivazione del TAR ha una grande rilevanza sociale e fa capire che nulla più potrà modificare la giusta legge a tutela dei non fumatori.
Il rigetto infatti ottenuto grazie alla veemente difesa del Codacons – assistito dall’avv. Carlo Rienzi e dall’avv. Vincenzo Masullo ? ha riconosciuto inesistente il fumus boni iuris nel ricorso sulla base ?del diritto alla salute che è un bene primario ed un diritto fondamentale della persona e va tutelato anche in sede di prevenzione?.
Per questa ragione la legge è giusta e va applicata anche nella parte in cui vincola i titolari dei locali a chiamare le forze dell’ordine quando i fumatori rifiutano di smettere di fumare.
Né la Confersercenti né la Confcommercio si sono fatti vedere in udienza defilandosi.
?E’ una nuova grande vittoria ? ha dichiarato l’avv. Rienzi – dei non fumatori e per la salute anche dei fumatori?.
Porterà ad una ulteriore diminuzione del consumo di sigarette almeno del 20% nei prossimi sei mesi.
Ecco il testo della sentenza:
