Soprattutto in questa seconda fase dell’anno. Parola di chi i conti è abituato a farli a mente, visto che da generazioni si ritrova dietro il bancone delle vendite. Leonardo Antonini, che è anche presidente di Pac 2000A Conad conosce il mercato come le sue tasche e ammette che questo è davvero un periodo nero. Anche da Coop Centro Italia non arrivano analisi confortanti: "le vendite sono scese non c’è dubbio, nonostante le offerte e le campagne di sconti", ammette Massimiliano Tanchi. Che fare allora per ridare slancio ai consumi e uscire dalla stagnazione? Le associazioni dei consumatori ci stanno provando con la mobilitazione ma in attesa dello "sciopero della pagnotta", in programma giovedì prossimo, rilanciano anche lo strumento della concertazione e senza mezzi termini invitano la grande distribuzione a venire incontro ai bilanci delle famiglie umbre, con la proposta di un paniere di beni, comprensivo di una trentina di prodotti a prezzi scontati. Ieri, durante un primo confronto, in attesa della riapertura del Tavolo regionale sui prezzi e sulle tariffe, coordinato dall’assessore allo sviluppo economico Mario Giovannetti (nella foto), le associazioni dei consumatori hanno tastato il terreno, invitando allo stesso tavolo Confcommercio, Conad e Coop Centro Italia. Nel ricordare che in Umbria, la situazione economica per oltre il 20 per cento delle famiglie è diventata estremamente pesante, Salvatore Lombardi, presidente della Confconsumatori, ha illustrato, anche a nome delle altre quindici associazioni che formano il consorzio (tra cui Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori e Lega Consumatori) le proposte in cantiere, per mitigare l’impennata dei prezzi, che sta facendo di Perugia una delle dieci città capoluogo più care d’Italia. Dunque via libera al paniere o c’è ancora qualche riserva? Mentre Coop Centro Italia ha ribadito la sua adesione alla proposta, ricordando che anche in sede regionale aveva dato l’ok all’iniziativa, Antonini, ha spiegato che per ragioni di marketing aziendale del gruppo, Conad imboccherà altre strategie. "Abbiamo in cantiere ? ha anticipato Antonini ? una serie di iniziative per venire incontro ai consumatori. Siamo consapevoli che i soldi nel portafoglio non ci sono più, ed è per questo che dobbiamo trovare il sistema per riempire di nuovo i carrelli".