Sono una cittadina tedesca residente da diversi anni in Italia. Nel marzo scorso mi sono trasferita da Castelnuovo in un paese vicino a Lucca (coperto da Adsl) per iniziare un’attività commerciale via internet. D’accordo con Telecom ho traslocato il mio vecchio numero di Castelnuovo (0583 658982), su cui era già attiva l’Adsl, al nuovo indirizzo. Il collegamento telefonico è stato attivato alla fine di aprile, quello con Adsl a giugno. Così ho potuto cominciare la mia attività stabilendo contatti con clienti di diversi paesi stranieri. Purtroppo il 18 luglio la linea Adsl è scomparsa e da quel momento non c’è stato più alcun collegamento, nonostante le mie chiamate quotidiane al 187. Gli operatori della Telecom mi davano risposte contradditorie: quando mi parlavano di guasti, quando mi dicevano che la linea era attiva e funzionante (e quindi non potevo neppure chiedere un nuovo collegamento). Avendo perduto tutti i miei potenziali clienti ho minacciato azioni legali, mi sono rivolta al Garante, ho chiesto aiuto al Codacons, ma la Telecom non si è degnata di darmi una risposta. Un operatore più scrupoloso mi ha spiegato che è rimasta attiva la vecchia linea Adsl che operava a Castelnuovo e questo impedisce il collegamento col numero telefonico trasferito al mio nuovo indirizzo. Ho chiesto di verificare e di disattivare l’Adsl da Castelnuovo, ma la Telecom non si è mossa e io sono rimasta senza lavoro. Io sono venuta in Italia perché innamorata di questo meraviglioso paese e non riesco a capire perché un’azienda così importante come la Telecom si comporti in modo così scorretto coi propri clienti.