(ANSA) – ROMA, 3 DIC – Si conoscerà domani la decisione del Tar del Lazio sulla richiesta con la quale il Codacons ha sollecitato la sospensione dell’autorizzazione data dai Monopoli di Stato agli ‘skill games’, i giochi di abilità on line tra cui rientra il poker. Secondo il Codacons, sono illegittimi i provvedimenti con i quali la Legge finanziaria 2007 prima e una circolare operativa dei Monopoli di Stato definiscono le modalità operative per l’attivazione di siti internet collegandosi ai quali si può giocare a distanza. "Sono noti – si legge nel ricorso – gli effetti patogeni che il gioco può avere, soprattutto nei confronti di soggetti predisposti, e la possibilità di giocare on line, per le sue particolari modalità, è senza dubbio destinata ad aumentare il rischio di manifestazioni patologiche". Per il Codacons, "il potere pubblico ha puntato alla massimizzazione del gettito fiscale collegato al gioco on line. Non si sono neanche preoccupati di porre un limite massimo alle giocate in quanto il limite imposto dalla circolare si riferisce al gioco con un singolo concessionario", dando atto "banalmente dell’esistenza di rischi morali e sociali, senza però sentire l’esigenza di prevedere alcuna disciplina indirizzata alla loro prevenzione, né procedendo alla opportuna istruttoria che avrebbe dovuto sfociare nell’emanazione di una circolare maggiormente circostanziata e vincolante per i Concessionari". (ANSA).