Gas, in arrivo contatori elettronici: finalmente bollette calcolate sui consumi effettivi!

 Presto i vecchi contatori del gas verranno sostituiti con quelli elettronici e le bollette saranno calcolate senza dover ricorrere a stime, ma sulla base dei consumi effettivi. Il risultato di questo nuovo provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas dovrebbe portare una migliore qualità nella misurazione e nell’erogazione del servizio, oltre che un impulso per la concorrenza nella vendita del gas. Mentre si sta completando la fase di sostituzione dei vecchi con i nuovi contatori elettronici per l’energia elettrica, i misuratori ‘intelligenti’ per il gas promettono di facilitare il controllo diretto dei consumi attraverso letture periodiche a distanza e di rendere più semplice la lettura e l’elaborazione della bollette. Non solo. Potremo conoscere immediatamente i nostri consumi reali e meglio valutare così le offerte di fornitori convenienti. Questo sistema, quindi, darà impulso anche alla concorrenza nella vendita di gas e permetterà di avere prezzi differenziati per fasce giornaliere e stagionali. Si tratta di una buona notizia, quindi, per gli utenti del gas, vista anche la recente inchiesta sulle bollette gonfiate da vecchi contatori con membrana naturale.  Il Codacons , però, onde evitare che si verifichi quanto già accaduto con i contatori dell’elettricità, chiede precise garanzie. Eccole: Presenza del consumatore al momento del cambio del contatore, così che l’utente possa verificare la lettura al momento del distacco e foto del contatore come prova dei consumi effettuati. Troppi, infatti, i maxi conguagli riscontrati con l’introduzione dei contatori elettronici per la luce.Obbligo di provvedere ogni 10 anni a una verifica tecnica della funzionalità dei contatori stessi con spese a carico della stessa società distributrice. Contatori siano sottoposti ad una procedura di omologazione presso centri di taratura pubblici.Laboratori della società distributrici di gas e di elettricità preposti alla verifica della funzionalità dei loro contatori abbiano certificati di accreditamento del SIT – Servizio di Taratura in Italia.I vecchi contatori siano conservati e sia accertata la loro funzionalità, in modo che in caso di bollette gonfiate il consumatore possa ottenere sia i 30 euro di indennizzo automatico sia la ricostruzione dei consumi con la restituzione di quanto pagato in eccedenza.