Gaia, no agli aumenti retroattivi. Il Codacons invita a non pagare

Le bollette recapitate da Gaia spa alla maggior parte degli utenti non sono valide e non vanno pagate.  Lo dice il Codacons Toscana che invita gli utenti a eseguire il procedimento dell’autoriduzione agli sportelli dei comitati e del Codacons.  Nel frattempo Codacons invita Gaia Spa ad annullare le bollette con le quali richiede il recupero del tariffario per l’anno 2006 dato che ritiene illegittimo il recupero tariffario retroattivo.  Per ritirare i moduli di richiesta rimborso o per ricevere assistenza dal Codacons ci si può rivolgere in viale Puccini 71 a S.  Anna (villa Pardini) il mercoledì e giovedì pomeriggio, codacons.lucca@libero.it., o chiamando il call center 892007 o su mobile 335 5294841. In Valdiserchio i moduli di rimborso vanno richiesti presso la sede di Piano di Coreglia al mobile 328 3731290.  «E’ una grande soddisfazione – spiega Fulvio Mandriota, portavoce del Codacons – quella che ci deriva dalla sentenza della Corte costituzionale 335/2008 depositata il 10 ottobre 2008 che ha dichiarato illegittime le tariffe riferite al servizio di depurazione che non erano dovute dagli utenti e che ora dovranno essere rimborsate. «è il riconoscimento di anni di battaglie a favore dei consumatori che si va ad aggiungere ad un’altra sentenza storica, la 4301 pronunciata dal consiglio di Stato, che in data 9 settembre 2008 ha ribadito la regola dell’irretroattività dell’azione amministrativa, e che sancisce che "la tariffa relativa ai consumi idrici introdotta, in via autoritativa ed unilaterale, è illegittima».  E’ su questi presupposti che si basa l’invito del Codacons agli utenti a non pagare le bollette. C’erano già state molte polemiche per la decisione di Gaia di emettere una serie di conguagli stabiliti dalla nuova articolazione tariffaria approvata dall’assemblea dei sindaci dell’Ato 1 Toscana Nord. Le prime emissioni – aveva spiegato Gaia – interesseranno i consumi dell’anno 2006, mentre sono ancora da calendarizzare quelle relative ai consumi dell’anno 2007. E prevista, invece, per il 1º trimestre 2009 (contestualmente all’applicazione del nuovo piano tariffario) l’uscita dei conguagli per il 2008.