LA CORSA agli acquisti natalizi si annuncia meno ricca di quella degli anni scorsi, ma non rinunceremo ai regali di Natale e a imbandire le tavole di cenoni e pranzi. Certo, come ricorda l’associazione di consumatori Adusbef, oltre il 70% del monte tredicesime (circa 35 miliardi di euro) sarà mangiata da tasse, bolli, canoni, bollette e mutui. Ecco perché, sempre secondo l’Adusbef, almeno tre famiglie su quattro taglieranno le spese natalizie. A risentire dei risparmi saranno anche i consumi alimentari. Secondo le stime della Cia-Confederazione italiana agricoltori, per festeggiare le prossime festività si spenderanno in tavola poco più di 6 miliardi di euro, con un calo dei consumi tra il 3,5 e il 5% rispetto al 2007. Ma nonostante questa contrazione non mancheranno i rincari, in particolare, avverte il Codacons, quelli di pandori e panettoni che sarebbero aumentati del 3,6-3,8% con prezzi medi al chilo saliti rispettivamente a 7,99 e 7,10 euro. MA LA CRISI ha anche un risvolto positivo: dai piccoli negozi alla grande distribuzione, è partita una gara di sconti e promozioni. Ma se si vuole spendere meno senza rinunciare alla qualità, una scelta importante è quella di utilizzare canali di vendita low cost dove basso prezzo non significa bassa qualità: i risparmi, spiega Andrea Cinosi, presidente di Assolowcost (www.assolowcost.eu) scaturiscono dall’ottimizzazione della catena produttiva e distributiva. LE OPPORTUNITA’ non mancano a partire dagli indirizzi che suggeriamo nella tabella qui sopra. Tra i regali, suggerisce Cinosi, quello più originale può essere un biglietto aereo low cost che con 60-70 euro permetta a marzo di fare un bel viaggio-vacanza. Per risparmiare, aggiunge la giornalista ed esperta di consumi Marina Martorana che ha appena mandato in libreria «Low cost, vivere alla grande spendendo poco» (Vallardi, 13 euro), è fondamentale anche confrontare i prezzi e scegliere punti vendita e catene più convenienti. IL RISPARMIO a tavola parte dalla scelta dei prodotti legati al territorio per i quali, secondo Coldiretti, si spenderanno per questo Natale circa 2 miliardi di euro e che, ricorda sempre la Cia, possono essere acquistati in questi giorni nei mercatini degli agricoltori con risparmi dal 10 al 15%. Per scoprire dove e come si può consultare il sito www.campagnamica.it. E sempre Coldiretti ha lanciato il ‘cesto fai da te’ che consente un risparmio medio di circa il 30% consumando però prodotti tipici made in Italy.