ROMA. L’inverno e l’alta velocità porteranno aumenti sui biglietti ferroviari. In concomitanza con il nuovo orario invernale (in vigore dal 14 dicembre), i viaggiatori italiani troveranno infatti delle sorprese. In particolare sulle tratte con i servizi ad alta velocità. La prima ad essere interessata dai rincari è la Milano- Bologna, che partirà con l’alta velocità proprio il 14 dicembre. Mentre tutto il sistema di alta velocità partirà dal dicembre 2009. L’ad delle Ferrovie, Mauro Moretti, ha assicurato che si tratterà di aumenti «contenuti».
«Faremo aumenti sì – ha detto Moretti –, ma non ci porteremo ai livelli delle ferrovie francesi, men che meno di quelle tedesche». L’alta velocità – ha proseguito – «non deve essere un servizio di élite ma di massa, mass transit». I dettagli sul piano commerciale e le tariffe saranno illustrati a fine ottobre. Ma nonostante le rassicurazioni dei vertici delle Ferrovie, i consumatori non ci stanno. «Ogni aumento delle tariffe ferroviarie, per qualsiasi tipologia di treno, è per gli utenti illegittimo e totalmente ingiustificato», afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi. Un elemento di tensione proprio nel giorno in cui si annuncia il via al tavolo di conciliazione tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori, che avrà lo scopo di risolvere in modo amichevole le vertenze tra l’azienda e i clienti. L’intesa è stata siglata ieri tra l’ad di Fs, Mauro Moretti, e i rappresentanti di 12 associazioni. «Vogliamo stabilire un confronto, lanciando la sperimentazione per un anno».