Secondo giorno di
esami, di polemiche e
spunta anche lo spettro
della pioggia di ricorsi, e di
denaro pubblico sprecato.
Anche ieri le tracce concarlo rienzi, tenevano
una inesattezza.
Nella versione
di greco l’assenza di
un avverbio ha pregiudicato
la comprensione
del testo.
Agli studenti degli Istituti
tecnici per il turismo è
stato invece consegnato un
testo d’inglese pieno di
errori, forse tratto da un sito internet senza adeguate
verifiche. A scoprirlo
per primo è stato il sito
parmaok.it. A testimoniarlo,
verbi
sbagliati e la mancanza del
genitivo sassone. Ieri il
ministro dell’Istruzione,
Mariastella Gelmini, ha
nominato un nuovo capo
team per la scelta dei temi
d’esame. Ma oramai il dado
era tratto. Come disse
Augusto Imperatore, Pardon,
Giulio Cesare.
«Nessuno sarà bocciato
quest’anno agli esami
di maturità : colpa degli errori compiuti da un’amministrazione
incapace».
Promozione assicurata,
secondo Carlo Rienzi, presidente
del Codacons. Pena
una valanga di ricorsi al
Tar: «Chi dovesse essere
bocciato per questi compiti
le cui tracce erano errate
basta che si rivolga a noi
per fare ricorso e lo vincerÃ
».
Secondo lei non ci dovrebbero
essere bocciati.
– Il ministro deve pensare
a una direttiva da impartire
alle singole commissioni
per non bocciare nessuno.
Tanto sarebbero promossi
con il Tar.
Avete ricevuto lamentele?
– Sì, da persone che mettono,
diciamo, le mani avanti.
Dopo l’errore su Montale
abbiamo già un centinaio
di adesioni preventive.
E chi pagherà i costi di un
eventuale annullamento
della prova?
– Il danno all’Erario per la
ripetizione della prova va
a carico dei funzionari che
hanno commesso l’errore.
L’articolo 28 della Costituzione
è inequivocabile.