Lo abbiamo detto in tutte le salse: i dobermann sono in testa alle segnalazioni di cani che, lasciati liberi di correre, uccidono altri animali più piccoli. Anche per questo da anni chiediamo siano inseriti nell’elenco delle ordinanze Sirchia/Storace/Turco sui cani potenzialmente pericolosi. Se il dobermann fosse stato inserito, come richiesto dal Codacons fin dal 2003 e come richiesto nella diffida inviata il 15 luglio u.s. al Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, oggi, con tutta probabilità, una bambina di 12 anni non sarebbe stata azzannata.
Nella diffida di questa estate il Codacons chiedeva di "ampliare l’elenco delle 17 razze attualmente considerate potenzialmente pericolose almeno con l’inserimento dei seguenti cani: Mastino napoletano, American Staffordshire Terrier, Staffordshire Bull Terrier, Dobermann, Dogue De Bordeaux, Cane Corso, Mastiff".
Ma il sottosegretario Martini, invece di dare retta al Codacons, persegue ancora nella sua idea di eliminare l’elenco della razze (cfr. dichiarazione dell’ 8-09-2008 e comunicato Codacons), invece di ampliarlo e, addirittura, propone che i cani siano lasciati liberi di correre in aperta campagna, liberi cioè di ammazzare altri cani e di aggredire le persone.
Per il Codacons i cani come i dobermann devono avere sia il guinzaglio che la museruola quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. Solo così si potranno evitare aggressioni come quella di oggi.