Una ricerca condotta da 5 associazioni di consumatori europee sui cosiddetti deodoranti per interni, e pubblicata su Il Salvagente in edicola questa settimana, lancia l’allarme sui pericoli che questi prodotti, commercializzati anche in Italia, possono rappresentare per la salute umana.
Alcuni deodoranti, spray, candele e diffusori, largamente diffusi in Italia, conterrebbero infatti non solo sostanze irritanti e allergeniche ma addirittura sostanze cancerogene, come benzene e formaldeide.
A peggiorare la situazione il fatto che non esista allo stato attuale una normativa specifica e rigorosa che regolamenti il contenuto di questi prodotti.
Alla luce di tale ricerca, e in base al principio di precauzione, il Codacons chiede oggi al Ministero delle Attività produttive, al Ministero della Salute e alla Commissione Europea di disporre il ritiro immediato dal commercio italiano di quei deodoranti per la casa che rappresentano un potenziale pericolo per la salute dei consumatori. ?E’ indispensabile non solo regolamentare il settore introducendo seri criteri e rigide norme ? afferma il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi ? ma anche effettuare una verifica urgente su tali prodotti, per accertare quanti e quali siano quelli potenzialmente dannosi per la salute, e disporne l’immediato ritiro dagli scaffali dei negozi?.
Domani il Codacons presenterà un esposto al Procuratore della Repubblica di Torino Raffele Guariniello, in cui si chiederà di aprire delle indagini urgenti su tali deodoranti, avvalendosi anche dell’aiuto dei Nas.